Medicina, Beauty e Sport
Kryo Suite Warmbad camera fredda fino a -110°C
Dopo soli 3 minuti di permanenza nella camera fredda fino a -110°C di Panacool, a seguito di una seduta di raffreddamento a breve termine, si avrà un immediato beneficio e una sensazione di vitalità. Con oltre 50 aree di applicazione in ambito medico, estetico e sportivo, dalle sedute nella Cryo Suite di Warmbad si trarrà sollievo per numerosi disturbi. Risparmiate tempo, guadagnate in termini di efficienza ed siate semplicemente cool!
Medicina
A lungo termine, la terapia del freddo può essere utilizzata per i più svariati sintomi. La stessa si ripercuote sui processi metabolici a livello cellulare e questo fa sì, che nel caso di malattie reumatiche infiammatorie e malattie croniche, vi sia una significativa riduzione del dolore. Malattie della pelle come la psoriasi o la dermatite atopica vengono alleviate visto l’effetto antiprurito del freddo. La terapia del freddo migliora il benessere generale e porta anche a miglioramenti in soggetti affetti da emicrania e depressione.
Bellezza
Sottoporsi regolarmente alle sedute presso la Kryo Suite Warmbad garantirà una migliore sensazione corporea, il metabolismo funzionerà a pieno ritmo ancora per ore dopo il trattamento. La circolazione viene stimolata, la pelle rassodata e la cellulite ridotta. Attraverso il consumo di calorie, la terapia incentiva anche la riduzione del peso.
Sport
In ambito sportivo i benefici della terapia del freddo sono di ampia portata. I muscoli affaticati si rigenerano più velocemente, le tensioni muscolari sono ridotte al minimo, gli atleti sperimentano un aumento delle prestazioni attraverso il miglioramento della funzione metabolica ed un recupero muscolare accelerato nonché confermano una migliore rigenerazione. La camera fredda lenisce il dolore in caso di lesioni, migliora la funzione articolare e intensifica il processo di guarigione.
Quando non si deve visitare la camera fredda?
- Aumento della sensibilità al freddo (malattia da agglutinine fredde, orticaria da freddo, asma da freddo)
- Disturbi circolatori
- Malattie cardiache gravi, ritmi cardiaci anormali, dopo un recente infarto o intervento chirurgico di bypass, pacemaker
- Malattie respiratorie o polmonari croniche gravi (ad es. asma) con terapia farmacologica in corso
- Ipertensione non controllata (pressione alta)
- Ipertensione acuta (>160/100 mmHg)
- Polineuropatia avanzata
- Claustrofobia (paura di spazi chiusi)
- Convulsioni/epilessia
- Malattie infettive acute
- Sindrome di Raynaud
- Malattia renale o patologie vescicali acute